Le parole del bomber nerazzurro ai microfoni di Sky…
Diego Milito, attaccante dell’Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky nel post partita del Dall’Ara:
A questo punto siete voi l’anti-Juve?
“Noi andiamo per la nostra strada, cercando di non pensare a quello che sta facendo la Juventus, che comunque sta facendo un cammino straordinario. Ovviamente siamo lì ne cercheremo di lottare fino alla fine disturbando anche loro, ma se continuano a vincere tutte le partite sarà durissima“.
Oggi è stata l’ottava vittoria consecutiva in trasferta. La partita con la Juve sarà la prova del 9 per capire se l’Inter è da scudetto?
“Sicuramente sarà una partita importante, ma prima dobbiamo pensare alla Sampdoria, perché quella di mercoledì sarà una partita fondamentale per arrivare alla gara con la Juventus nel migliore dei modi. Poi, sicuramente sarà una sfida bellissima e speriamo di andare a Torino e fare una buona partita, ma prima è giusto pensare alla Sampdoria e fare bene mercoledì”.
Questa Inter sembra aver ritrovato la cattiveria di tre stagioni fa?
“Siamo sulla buona strada, siamo un gruppo nuovo con tanti giocatori che sono arrivati, quindi bisogna andare piano. Sappiamo che non sarà facile, ma per il momento i risultati stanno arrivando e siamo contenti. Sicuramente c’è tanto da migliorare, ma questa è la strada. Siamo un gruppo nuovo, ma con la fiducia nel dover lottare fino alla fine“.
Hai visto oggi il gol annullato a Bergessio?
“No, non l’ho visto, ma mi hanno detto che era in gioco, quindi peccato perché tutti noi che siamo dietro speravamo che il gol del Catania potesse fermare un po’ la Juve. È andata così e dobbiamo guardare avanti“.
Qual è la differenza tra voi e la Juve?
“Loro fanno parte di una squadra in cui giocano insieme da due anni, hanno questo sistema di gioco con 3 dietro che giocano da un po’ e hanno cambiato pochissimo, hanno fatto dei buonissimi acquisti e noi siamo su questa strada, cerchiamo di giocare e migliorando ogni partita al meglio. Abbiamo cominciato in un modo e adesso giochiamo diversamente a livello tattico, quindi ci vorrà un po’ di tempo ma credo che siamo sulla strada giusta. Questa è la differenza tra noi e la Juve, loro sono sicuramente un po’ avanti per quanto riguarda il lavoro perché, come detto, giocano così da due anni“.
Sulla prestazione.
“E’ importante quello che abbiamo fatto oggi perché il campo del Catania è difficile. Abbiamo giocatori che possono fare la davanti e questo è importante per noi. Oggi non ha giocato Antonio perché ha avuto un problemino, altrimenti sarebbe stato sicuramente in campo. Abbiamo fatto comunque una grandissima gara. Quando lui sta bene, sicuramente per noi è un’arma in più. È un giocatore che non ho scoperto io, è straordinario e ci dà una grandissima mano in questo momento“.
Su Cassano.
“Credo che per qualsiasi squadra sarebbe importante averlo, è in grado di fare la differenza e di metterti palloni per segnare. Stiamo parlando di un grandissimo giocatore che fino ad ora sta facendo benissimo“.
Il merito principale di Stramaccioni?
“Stiamo parlando di un allenatore che ovviamente tutti ormai conoscono: giovane, con grandissime idee, tanto entusiasmo e molto preparato, che nello spogliatoio è molto sincero. L’ho detto sempre, lui parla con tutti chiaramente e questo è un grande vantaggio per noi“.