IL CORRIERE DELLO SPORT (F.Patania) – Avanti per un clamoroso autogol greco, si fa riprendere al 90’…
IL CORRIERE DELLO SPORT (F.Patania) – Una Lazio sciupona si fa raggiungere in extremis dal Panathinaikos. In Grecia, fanno tutto i padroni di casa: prima l’incredibile autogol, poi il gol del definitivo pari arrivato al 90′. Come sottolinea ‘Il Corriere dello Sport‘, un vero peccato, perché il girone di Europa League era quasi in ghiaccio. I biancocelesti, in virtù del pari tra Maribor e Tottenham, mantengono il comando del girone. Eppure i greci erano davvero modesti: solo nell’ultimo quarto d’ora, con il risultato ancora in bilico per colpa della Lazio, sono diventati pericolosi. Gli uomini di Petkovic, hanno iniziato bene, prendendo in pugno il gioco. La squadra biancoceleste si muoveva compatta, cercando la sorpresa con i lanci calibratissimi di Ledesma. Il Panathinaikos solo una volta s’è affacciato dalle parti di Bizzarri, quasi in modo casuale. Il tiro a girare di Sissoko è stato respinto di testa da Dias. Dal possibile vantaggio al suicidio, firmato da Seitaridis. Mauri è andato in pressing su Karnezis, uscito nel tentativo di evitare l’angolo. Il pallone è finito al terzino destro del Pana, entrato nel panico perché Floccari si stava avvicinando. Ha provato a passare ad Andrè Pinto, ma ha colpito malissimo e il pallone, con la porta spalancata, è finito lentamente in rete. Nella ripresa la Lazio ha avuto più volte la possibilità di chiudere i giochi ma ha sprecato molto. Al 90′, il pareggio è arrivato puntuale. Cavanda e Zarate sono stati scavalcati da un lancio, fallo dell’angolano su Seitaridis al limite dell’area. Sul calcio di punizione Floccari non è arrivato a colpire di testa, Konko ha toccato senza riuscire a respingere e Toché ha messo in rete da tre metri, calmando i tifosi infuriati del Panathinaikos.