LA GAZZETTA DELLO SPORT- Tutto in un attimo: miracolo dello sloveno su super Markovic, ripartenza e l’argentino fa gol con l’aiuto del portiere del Partizan. Ipotecati i sedicesimi
L’Inter fa gol al Partizan 29 secondi dopo aver rischiato di subirlo. Partita pasticciata, ma a suo modo emozionante, col sale nella coda. Ventinove secondi, a cavallo tra il 42′ e il 43′ della ripresa, in cui gli interisti hanno fatto un giro sulle montagne russe. Quarantaduesimo della ripresa. Lazar Markovic, 18enne fenomeno del Partizan, punta la porta dell’Inter. Sembra un puledro, è imprendibile, nessuno gli sta dietro. Il ragazzo però è al limite di sé stesso — per un’ora è andato al galoppo — e al dunque, nel momento cruciale del tiro, non è lucido né freddo. Samir Handanovic, portiere dagli occhi di ghiaccio, si lancia in uscita bassa e piglia Markovic al lazo. Se qualcuno aveva dei dubbi, faccia il piacere di toglierseli: Handanovic è il miglior sostituto possibile di Julio Cesar. Passano pochi secondi e l’Inter si ritrova in attacco, sulla destra. Milito vede Palacio al centro e gli serve il pallone sulla testa. L’incornata del Trenza non è irresistibile, però Petrovic ci mette del suo. Il portiere del Partizan vorrebbe bloccare la palla a terra, ma la accompagna in rete. […] Cassano in tono minore. Secondo la Gazzetta dello Sport è apparso un Cassano svogliato, a tratti disinteressato. Poco oltre il quarto d’ora della ripresa ha goduto di una palla gol mostruosa. Palacio da destra l’ha pescato libero sul secondo palo, al limitare dell’area piccola. Da lì e in quelle condizioni Cassano sbaglia una volta su mille, forse su diecimila. Ieri FantAntonio ha spedito il pallone in curva e per la vergogna si è coperto la faccia con la maglia. Partita a lungo in bilico sugli episodi. Altro momento top è stato il salvataggio di Pereira sull’altro Markovic, Sasa, a sei minuti dal novantesimo e sullo 0-0. Il gol vittoria è di Palacio, ma Handanovic e Pereira hanno curato i particolari.