LA GAZZETTA DELLO SPORT- Guidolin rinuncia a sette titolari: gli Young Boys ringraziano…
Neanche l’Udinese sfugge al mezzo disastro d’Europa. Altro che rimonta di Liverpool, altro che fascino di Anfield: qui la botta è forte, qui il gruppo di Euroleague si complica. Non c’è scampo contro i «Ragazzi» di Berna o, come li chiama qualcuno, i Bobadilla Boys dopo i tre gol dello scatenato centravanti. […] E che sia serataccia si capisce subito, dopo neanche 4′: Bobadilla s’infila in velocità, dopo una palla persa male sulla trequarti, e va in gol. «Siamo partiti male e siamo stati costretti a inseguire. In Europa ci vuole altro», dice Guidolin, ma lo sapevamo. L’aggressione dei Boys è impressionante, con Farnerud finto trequartista del 4-2-3-1 ma in realtà play a tutto campo. I suoi scambi di posizione con Costanzo fanno girare la testa all’Udinese: Willians va in barca, Badu non convince, Armero e Faraoni lanciano palloni inutili. Davanti, anche peggio: Ranegie non tiene un pallone, Fabbrini è sempre tagliato fuori dal gioco. Guidolin rimette un po’ a posto la situazione chiedendo a Lazzari il doppio lavoro nel 3-4-2-1 (trequartista e mezzala) per recuperare l’inferiorità in mezzo, ma il guaio è già combinato.