IL MESSAGGERO (G. De Bari) – Wiggins preferisce il Giro: «Dopo quella gialla voglio anche la maglia rosa»…
IL MESSAGGERO (G. De Bari) – Il Tour del Centenario partirà dalla Corsica e si concluderà ai Campi Elisi, con una tappa in notturna, il 21 luglio. Gli organizzatori hanno tradito un evidente imbarazzo nel presentare, a Parigi, l’attesa edizione della Grande Boucle, perché il clamoroso scandalo Armstrong ha gettato ombre e fango sulla corsa più importante e famosa del mondo. Sette Tour cancellati, controlli che non hanno funzionato, intere squadre dopate che, per anni, hanno vinto e dettato legge sulla strade francesi. Come riferisce l’edizione odierna de “Il Messaggero” Il via verrà dato il 29 giugno da Porto Vecchio, in Corsica (prima volta nella storia), dove il Tour rimarrà per 3 giornate, poi tornerà sul Continente, a Nizza, con una cronosquadre di 25 chilometri. Rispetto all’ultimo tracciato, quello del 2013, si presenterà più equilibrato e adatto soprattutto agli scalatori perché torneranno di scena alcune delle montagne storiche e più dure. L’ultima maglia gialla, Bradley Wiggins, ha deluso le aspettative degli organizzatori francesi. «Ho coronato il sogno di vincere il Tour però, il prossimo anno, il mio obiettivo sarà il Giro d’Italia, perché il percorso mi piace molto e perché vorrei inserire nel mio albo d’oro anche la maglia rosa. Al Tour sarò comunque presente, ma per aiutare soprattutto la squadra e il mio compagno Froome».