Il tecnico biancoceleste Vladimir Petkovic ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Europa League contro il Panathinaikos
Ecco la conferenza stampa del tecnico biancoceleste prima dell’importante match di domani:
Vittoria per mettere al sicuro il primo posto?: “Molto difficile, contro un avversario che ha voglia di riscatto e vorrà fare punti per sperare di proseguire il cammino. Dobbiamo essere intelligenti e pungere quando si può, non lasciarci schiacciare o intimorire”.
Sulla presenza di Zarate: “Fino a domani hanno tutti le stesse possibilità di giocare, Zarate non è diverso dagli altri giocatori”.
Sul turnover: “Voglio dare opportunità a chi entra in una squadra già collaudata per fare bene”.
Gonzalez ha giocato più di tutti: “Sicuramente ha dimostrato di essere importante per la squadra, sta bene, è come un diesel, se gioca di più potrebbe fare ancora meglio…”.
Cosa manca per arrivare al 100%?: “A livello mentale, tenere duro per 90 minuti un certo ritmo: ogni tanto ci perdiamo, ma siamo sulla buona strada”.
Sempre lo stesso modulo?: “Molto flessibile come sempre, anche domani sarà cosi”.
E sull’assenza di Klose, che si aggregherà domani al gruppo: “Nessun caso, va tutto bene: sarà pronto per tutti gli impegni che verranno, abbiamo parlato e ha ricevuto un permesso già da qualche giorno per fare certe cose, si era allenato diversamente ma come buon professionista vuole aiutare la squadra con la possibilità di giocare”.
Europa League come il campionato?: “Si lotta un anno per arrivare qui, è importante continuare a credere di poter far risultato anche qui, ha un valore forse supplementare perchè permette di farsi un nome a livello estero”.
Dopo Tottenham e Maribor, potrebbe cadere nell’ errore di considerare il gioco europeo come quello italiano?: “Non dobbiamo sottovalutare nessuno, cercare di rispettare l’avversario ma credere nelle proprie risorse e cercare di imporre il proprio gioco”.
Il Panathinaikos non sta molto bene… “Anche qualche giorno fa abbiamo affrontato un avversario ferito, abituato a dare tutto davanti al pubblico: con il tutto il rispetto però cercheremo di portare punti a Roma”.
La prova di forza contro il Milan come un’arma a doppio taglio?: “Siamo rimasti con i piedi per terra, contenti di aver vinto ma consapevoli che gol subiti alla fine ci hanno portato ancora di più a essere umili, la squadra continuerà a dare tutto”.
Cana come alter ego di Ledesma?: “Polivalente, anche in nazionale gioca da centrale e potrebbe adattarsi sia a centrocampo sia dietro”.