Svelato un retroscena del filone napoletano del calcioscommesse…
L’avvocato di Paolo Cannavaro Ruggiero Malagnini intervenuto a Radio Crc ha parlato delle accuse mosse dall’ex portiere del Napoli, Matteo Gianello, al suo assistito e a Gianluca Grava: “Si tende a difendere Gianello perché non c’era astio tra l’ex portiere del Napoli e Cannavaro e Grava. I difensori azzurri non sono mai stati destinatari della proposta illecita di Gianello perché quest’ultimo niente ha detto loro. La mia esperienza mi ha insegnato che creando elementi di prova a sostegno della difesa, l’accusa è infondata. La nostra reazione di fronte ad un’accusa ingiusta è stata quella di querelare Gianello per diffamazione. Questo signore quindi dovrà quindi dare le prove di ciò che dice anche di fronte alla magistratura ordinaria. All’inizio di novembre credo che la questione sarà risolta. Gianello non manifesta grande attendibilità avendo anche in passato chiamato in causa Mascara e De Sanctis per poi dire che “scherzava. Mi fanno ridere i giornali che parlano di penalizzazione per il Napoli anche perchè non ci sono stati neanche i deferimenti quindi non è possibile dire determinate cose. Manca l’atto di accusa per cui non si può dire ancora nulla”.