SFIDA A DUELLO- La nuova rubrica di Sportnews.eu che mette a confronto due giocatori o allenatori di ogni big-match della Serie A
La nuova rubrica di Sportnews.eu, “Sfida a duello”, mette a confronto due giocatori o allenatori di ogni big-match della Serie A. Oggi facciamo riferimento ai uomini guida di Fiorentina e Lazio. Parliamo di Vincenzo Montella e Vladimir Petkovic
Domenica pomeriggio si gioca Fiorentina-Lazio. Sulla carta è il big match della nona giornata. I viola di Vincenzo Montella sfidano i biancocelesti di Vladimir Petkovic allo stadio Franchi di Firenze. L’allenatore napoletano dovrà modificare il centrocampo a causa dell’assenza del perno Claudio Pizarro, vero punto fermo della squadra. Il serbo ritrova Klose sorretto da Candreva e Mauri.
VINCENZO MONTELLA – Dopo un inizio scoppiettante, la Fiorentina si è fermata a Verona sul campo del Chievo. Montella punta tutto sul possesso palla per annichilire il gioco della Lazio. Il punto forte viola è inoltre la plasmabilità dello schieramento, ovvero, a seconda del risultato la formazione si stravolge passando da un 4-3-3 a un 3-5-2. Questo permette ai viola di restare sempre in partita nonostante lo svantaggio. Contenere gli inserimenti di Candreva e Mauri sarà il vero obiettivo della squadra, per poi ripartire in contropiede velocemente e sorprendere la difesa, non implacabile, della Lazio. Montella nella sua giovane carriera da allenatore ha battuto 2 volte i biancocelesti. Una vittoria sulla panchina della Roma e una sulla panchina del Catania.
VLADIMIR PETKOVIC – Altra rivelazione del campionato è sicuramente il tecnico serbo. 6 vittorie in 8 partite di Serie A, che per un esordiente del campionato italiano non sono poche. Petkovic a differenza di Montella preferisce lo sfondamento sulle fascie, fino a d ora garantito dai due esterni Candreva e Mauri. Il poliglotta serbo ha adottato moduli molto diversi tra loro, ma tutti basati sull’imprescindibile playmaker davanti alla difesa, in questo caso Cristian Ledesma. E’ la prima volta che incontra Montella. Una partita dai mille volti che potrebbe accorciare la classifica dal terzo posto in poi. Di sicuro non mancherà il divertimento!
Rubrica a cura di Andrea Fagnano