Merckx deluso dal texano: “Sono caduto nella sua trappola”
Lance Armstrong comincia a cancellare le tracce del suo passato. All’indomani della decisione dell’Uci di confermare le sanzioni disposte nei suoi confronti dall’Usada, il texano ha tolto dalla biografia nel suo profilo twitter i riferimenti alle vittorie al Tour de France. Ora, ai suoi oltre tre milioni di followers, il 41enne Armstrong si definisce impegnato a «crescere i cinque figli, a combattere il cancro e a dedicarsi quando possibile al nuoto, ciclismo, corsa e golf». Lo scandalo che vede al centro l’americano ha colpito al cuore anche Eddy Merckx. In un’intervista pubblicata oggi da un quotidiano belga, l’ex fuoriclasse afferma di «stare molto male» per il suo sport e prende le distanze dall’uomo che era stato suo amico. «Ho incontrato Lance molte volte – dice Merckx – e non mi ha mai parlato di doping, di medicine o di altre cose simili. Non aveva certo motivo di farlo, erano problemi suoi, ma indubbiamente sono caduto nella trappola. Sono stupito di lui, specie dopo tutto quello che ha passato». Merckx attacca anche gli ex compagni di Armstrong, che solo a distanza di anni e perchè chiamati a testimoniare hanno confessato le pratiche illecite: «Avevano il dovere di parlare allora, almeno sarebbe servito a qualcosa, per il bene degli altri. Dopo è troppo tardi».