PRANDELLI. “Cori contro MOROSINI? Isolare i deficienti”

Dura presa di posizione del CT Azzurro contro i “tifosi” del Verona che hanno insultato la memoria di Morosini

 

(getty images)

Intervenuto presso l’università Luiss di Roma per ricevere il premio “Tor Vergata Etica nello Sport” il CT Azzurro Cesare Prandelli non ha risparmiato le critiche contro chi ha cantato conro la Piermario Morosini, il calciatore del Livorno scomparso lo scorso anno per un attacco di cuore, durante la partita Pescara Livorno. Così il CT della nazionale: “C’e’ indignazione e imbarazzo nel commentare i fatti di Verona e i cori dei tifosi ospiti contro Morosini: i deficienti vanno isolati. Prandelli ha poi proseguito: “Mi associo alla risposta determinata data dal sindaco di Verona Flavio Tosi dobbiamo indignarci tutti quanti non solo a livello verbale, ma anche fisicamente: se allo stadio mi trovo vicino a un deficiente che intona certi cori mi alzo e mi sposto, perchè queste persone vanno isolate. Credo sia l’unico modo, perchè per venti stupidi non possiamo accusare tutta una curva e comportamenti del genere non possono rovinare un evento bello come una partita calcio”. Riguardo ai cori intonati spesso a Firenze contro i tifosi della Juventus che persero la vita nella tragedia dello stadio Heysel nel maggio 1985, Prandelli ha dichiarato che: “Forse e’ meglio non parlarne. Ho vissuto cinque anni a Firenze e fin dall’inizio ho detto che non avrei capito e sopportato certi cori”.

Gestione cookie