Le parole del tecnico biancoceleste intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio…
Dopo la bella vittoria sul Milan, Vladimir Petkovic interviene ai microfoni di Lazio Style Radio per fare il punto della situazione: i prossimi impegni, gli infortunati e…il derby. Ecco le sue parole:
Sulla vittoria col Milan
“Sicuramente contano i 3 punti ma conta anche la consapevolezza con cui abbiamo giocato gran parte del match, questi gol subiti oltre che negativi possono essere condiderati positivi, ci danno da lavorare, ci fanno capire che siamo sulla buona strada ma c’è da lavorare”.
Sulla gara
“Sicuramente è merito del Milan, dopo queste esperienze negative fino ad ora è arrivato con tante motivazioni, tanta voglia di giocare da subito, dopo l’1-0 penso che abbiamo dominato in lungo e in largo la partita. L’approccio dipende dall’avversario, dal momento del match, noi dobbiamo essere camaleontici, pronti a soffrire e rinascere, imporre il nostro gioco, abbiamo mollato in certe fasi di gioco per poi riprenderci, dopo il secondo gol subito abbiamo tenuto in mano il gioco, e loro non hanno avuto occasioni. Abbiamo avuto buone occasioni, non siamo stati abbastanza cinici da ammazzare l’avversario, chiudendo sul 4-0″.
Una valutazione dell’operato fin qui svolto
Fino ad ora abbiamo affrontato avversari che non ci aggredivano, ci aspettavano, il Milan ha giocato in maniera aggressiva, noi volevamo sfrutttare gli spazi aperti, siamo stati bravi, siamo promossi non con il massimo voto, pieni di fiducia di poter lavorare e crescere. Siamo a buon punto, l’ho detto ai giocatori, sono convinto che non siamo al 100% e abbiamo tantissimi margini di miglioramento anche mentale”.
Sulla partita con il Panathinaikos
“Brutto che non si riesca ad allenarsi bene e provare, ma bello perchè l’allenamento è fatto per giocare, giocare piace ai giocatori. Giovedi è partita tosta, contro l’Aris ha giocato abbastanza bene, non ha vinto, gli spettatori sono molto caldi, non ci aspetta una partita facile dobbiamo andare là con rispetto ma a viso aperto”.
Su Zarate e Onazi titolari ad Atene
“Per Zarate come per Onazi ci sono sempre le possibilità ma loro devono spingermi a dargli la possibilità”.
Su Bizzarri e Radu
“Non penso cambierà qualcosa a livello difensivo, peccato che Marchetti si sia infortunato, ma tutto l’ambiente e io ha fiducia negli altri portieri. Radu oggi ha fatto una partitella di 20′, è un pò a corto di fiato ma ha tanta voglia, presto potrebbe essere convocato”.
Su Klose
“C’è la possibilità che Klose riposi, dobbiamo pensare ad un campionato molto impegnativo, parlerò con Miro e diversi altri giocatori, e cercheremo una soluzione”.
Sul tour de force che aspetta la Lazio
“Dopo derby c’è anche nazionali, dobbiamo gestire bene la situazione. Il mio staff sta facendo benissimo, e dimostra non solo lavoro ma affiatamento e grande fiducia da parte dei giocatori. Cerchiamo di trattare tutti i giocatori alla stessa maniera, tutti i giocatori sono uguali, qualcuno è più uguale, e l’attenzione che possiamo cerchiamo di darla a ciascun giocatore”.
Sul rapporto con Lotito
“Ringrazio il presidente, abbiamo trovato subito un dialogo aperto e concreto, non abbiamo mai avuto problemi non è vero che sapevo tutto della Lazio, sapevo da esterno, ma è tutto diverso conoscere i giocatori tutti i giorni”.
Sul rapporto con i tifosi
“Hanno tutto il diritto e mi piace che i tifosi volino, ma noi dobbiamo rimanere con i piedi per terra sudare per guadagnare ogni punto. Mi comporto da uomo, come sono, mi fa piacere di essere riuscito ad avvicinarmi alla gente. I complimenti i ragazzi li meritano, e sono fiducioso vedendo come si sono comportati fino ad ora”.
Confronto tra lui e Mourinho
“Sicuramente quel che ha fatto fino ad ora Mourinho, è da apprezzare e da seguire, non tutti riescono ad essere come lui, ma certe idee si apprezzano e cerchiamo di metterle in pratica”.
Sul derby dell’11 novembre
“Dopo il 10 giusto? Il derby è speciale, ma devo pensare a tante partite prima e dopo e stavo pensando già a come far riposare qualche giocatore anche per il derby”.