LA GAZZETTA DELLO SPORT (A.Pugliese) – Stavolta Zeman gli darà due dolci carezze. Una per ogni magia, una per ognuno dei gol che hanno dato una sterzata netta alla stagione…
LA GAZZETTA DELLO SPORT (A.Pugliese) – Daniel Pablo Osvaldo, ieri sera nella sfida di Marassi, ha tirato fuori il meglio di sè. La doppietta siglata, ha trascinato i suoi ad una vittoria fondamentale per il proseguio del campionato. Come ricorda ‘La Gazzetta dello Sport’, quel graffio in sforbiciata dedicato a mamma Liliana («Feliz dia ma, te amo», è lo spot sulla maglietta, in argentina ieri era la festa della mamma «e questi gol sono per lei») e quella carezza di testa festeggiata dall’abbraccio con De Rossi, sono stati tra i momenti indimenticabili di una serata magica. «I rimproveri di Zeman? Non ci voglio più tornare su, io la grinta ce la metto sempre, non in base a quel che di buono o di male si dice di me. In questi giorni ne ho sentite di tutti i colori, ma di queste cose non mi preoccupo. Un successo importante, la squadra ha reagito dopo i primi 20 minuti interpretati male – dice l’attaccante giallorosso – dopo è uscita la nostra grinta e voglia di vincere. Vittoria della svolta? Non lo so, dobbiamo pensare solo alla prossima partita. Abbiamo giocato bene, questa è la squadra da seguire. Giocando così saranno più le partite vinte che quelle perse». La festa finale è per Francesco Totti e il suo gol n. 217, con cui sale solitario al terzo posto della classifica dei marcatori di sempre in serie A. «E’ stato un gol importante, che ci ha permesso di rialzare la testa dopo una partenza bruttissima – ha detto Francesco – sono il capitano, spetta a me dare sempre l’esempio. Siamo partiti male, andare sotto di due gol così non è facile, ma siamo stati bravi a ribaltarla. Con questa vittoria abbiamo dato un bel segnale di forza e compattezza. Passare dal 2-0 al 2-4 in trasferta è una bella dimostrazione di carattere. Ed è per questo che sono felice per questa vittoria. E’ stata una grande rimonta di notevole difficoltà».