LA GAZZETTA DELLO SPORT- Concede di tutto a una Lazio buona, ma non straordinaria Disastrosi Boateng e Bonera. E Hernanes è l’uomo in più
L’analisi della gara da “La Gazzetta dello Sport”. Il Milan incassa la quinta sconfitta in campionato su otto partite, uguagliando un record negativo che risale alla notte dei tempi e sprofondando a -15 dalla vetta. Lo fa regalando agli uomini di Petkovic un’ora e tre gol di vantaggio (Hernanes-Candreva-Klose, il trio meraviglia), figli di una formazione sbagliata perché tutta imperniata su Boateng, un paracarro più che il trequartista tanto desiderato. E anche quando le correzioni in corsa da una parte e un certo braccino dall’altra rimettono il match in bilico grazie alle reti di De Jong ed El Shaarawy e al ritorno di Pato, non si ha mai la sensazione che il Milan solo cuore possa davvero raddrizzare il match. Il 3-2 conclusivo attenua così l’eco polemica di una serata ancora una volta sciagurata e rende appena meno imbarazzante il futuro prossimo di un allenatore che avrà anche le sue colpe, ma deve pure arrangiarsi con quel che passa il convento rossonero.