IL CORRIERE DELLA SERA (A. Arzilli/ A.Ravelli) Continuano le indagini sui match della squadra pugliese allenata all’epoca da Conte…
Un’altra partita che desta più di un sospetto, un’altra partita del Bari chiacchierata e che gli investigatori hanno deciso di approfondire: si tratta di Chievo-Bari 2-2 del 1° giugno 2008. Il clima è sempre quello di fine campionato, con il Chievo già promosso in A (e a cui bastava un punto per vincere il campionato) e il Bari che non aveva obiettivi da raggiungere. È in genere il momento migliore per propiziare risultati combinati. Per ora però su questa gara pare non ci siano state ammissioni da parte dei calciatori interrogati dal pm Ciro Angelillis. A differenza di quanto accaduto per Bari-Treviso (0-1, 10 maggio 2008) e Salernitana-Bari (3-2, 23 maggio 2009), che, come si sa, restano le partite su cui gli investigatori hanno i maggiori riscontri: sono diversi i giocatori di quel Bari che hanno deciso di collaborare e più o meno quel che è successo è stato ricostruito. Restano però differenze importanti tra le varie dichiarazioni: per esempio Vitaly Kutuzov è l’unico tra quelli sentiti in procura ad aver dichiarato che l’allenatore Antonio Conte aveva saputo che la squadra a Salerno avrebbe perso, per amicizia verso ex compagni e per il gemellaggio tra le tifoserie.