LA GAZZETTA DELLO SPORT (M. Graziano/ C. Laudisa) – Buffon a rischio, Marchisio verso il recupero. Poi, occhio pure a Vucinic, rientrato dall’Ucraina…
LA GAZZETTA DELLO SPORT (M. Graziano/ C. Laudisa) – Buffon a rischio, Marchisio verso il recupero. Poi, occhio pure a Vucinic, rientrato dall’Ucraina con qualche linea di febbre. Ma in vista della partitissima di sabato, il popolo juventino è in ansia soprattutto per i suoi big azzurri. Il Capitano e il Principino, entrambi «feriti» nell’ultima campagna internazionale affrontata agli ordini del generale azzurro Prandelli. Tornano a Vinovo con l’ennesima medaglia al merito sul petto Gigi e Claudio: il primo decisivo in Armenia, poi fuori causa per un problema muscolare; il secondo mostruoso per rendimento, coraggio e cuore contro la Danimarca. Alla faccia di chi pensa che certi campioni possano anche solo pensare di risparmiarsi in vista di un Juve-Napoli che all’ottava di campionato non può decidere proprio un bel niente.
Bollettini Ieri giornata di controlli medici. Prima i sorrisi: «Gli accertamenti effettuati alla spalla di Marchisio — si legge su Juventus.it — hanno escluso importanti lesioni e già da domani (oggi, ndr) il giocatore potrà riprendere gli allenamenti». Quindi le notizie meno buone: «Le condizioni di Buffon andranno monitorate di giorno in giorno, per la presenza di un’area di edema infiammatorio muscolare a livello dell’adduttore lungo della coscia sinistra». In pratica, una piccola elongazione muscolare che potrebbe anche impedire al numero uno bianconero di essere pronto per sabato. Non è da escludere, fra l’altro, che il problema alla coscia si sia pure leggermente aggravato proprio durante la rifinitura pre Danimarca, quando Gigi non si risparmiò nell’ultima verifica prima del forfeit. «Buffon è un uomo esemplare — ha detto martedì notte l’a.d. bianconero Marotta —. Certe illazioni sono poco rispettose per chi dà lustro in tutto il mondo al nostro calcio. Fa parte di quella dietrologia tipica di questo paese. Forse definirlo stoico è esagerato, ma Gigi di fronte al dolore non si ferma, se l’ha fatto ha avuto i suoi motivi». Appunto.
Almeno arriva il rinnovo Intanto, siamo davvero a poche ore dall’annuncio ufficiale del rinnovo di Buffon in bianconero. Decisivo il faccia a faccia voluto dal presidente Andrea Agnelli, incontro avvenuto nei giorni scorsi. Gigi prolungherà fino al 2016, resterà quindi juventino almeno fino a 38 anni. A livello di ingaggio annuo pattuito uno stipendio da i 4,5 milioni all’anno più bonus.
Vucinic e De Ceglie Tornando alla gara di sabato, Conte spera che la nottata gli riconsegni già questa mattina un Vucinic sfebbrato. In caso contrario, andrebbe immediatamente varato un piano B in attacco, dove tornerebbero tutti in piena corsa: Giovinco, Matri e Quagliarella soprattutto, ma pure Bendtner. Infine, lavorano a parte Pepe e De Ceglie: il difensore è alle prese con un affaticamento ai muscoli posteriori della coscia sinistra