Il 41enne texano è stato abbandonato anche dal suo sponsor Nike…
Lance Armstrong lascia la presidenza di Livestrong, la sua fondazione per la lotta contro il cancro nata nel 1997 che celebrerà nel weekend il suo 15esimo anno di vita. Ecco quanto recita il comunicato stampa: «Concludo la mia presidenza per risparmiare la fondazione da eventuali effetti negativi a causa della controversia che riguarda la mia carriera ciclistica». In più, anche la Nike ha fatto sapere di voler interrompere il contratto di sponsorizzazione con il 41enne texano, protagonista in negativo dell’inchiesta dell’agenzia antidoping statunitense sul doping di squadra nell’Us Postal. Queste parole hanno seguito la rescissione dei rapporti con l’azienda di abbigliamento sportivo: «A causa delle prove apparentemente insormontabili sul fatto che Armstrong è coinvolto in fatti di doping e che ha ingannato Nike per più di un decennio, è con grande tristezza che abbiamo risolto il nostro contratto con lui. Nike non autorizza in alcun modo l’uso di sostanze vietate, non perdona l’uso di sostanze illegali. Continueremo a sostenere le iniziative di Livestrong create per unire e ispirare i malati di cancro».