LA GAZZETTA DELLO SPORT- L’ex capitano della Juventus diviso tra passato e futuro: “Seguo la Serie A e naturlamente la Champions LEague. Juve-Napoli? Devo pensare al derby di Sidney, ma sarà una bella partita”.
La mente è rivolta al derby di Sydney, il cuore sarà in campo per giocare Juve-Napoli. Alessandro Del Piero diviso tra passato bianconero e presente australiano: “Al mio passato a Torino, ogni giorno, penso tanto e poco: tanto perché 19 anni non si scordano facilmente, poco perché qui l’ambiente ti porta a concentrarti sul presente, sul momento. Rimango un tifoso bianconero, non vedo come potrebbe essere diversamente, ma ormai la Juventus è il passato”.
Sabato c’è Juve-Napoli. Del Piero avrebbe voluto esserci? “Io ho il derby con l’altra squadra di Sydney, per di più fuori casa. Scherzi a parte, sono due squadre molto compatte, solide e per certi aspetti anche simili: sarà sicuramente una bella partita”. L’ex capitano bianconero si racconta nella sua intervista su “Undici”, il talk show sportivo in onda su Mediaset Italia 2: “Seguo la Juventus, la serie A e naturalmente la Champions League. Non so quando potrei tornare allo Juventus Stadium, ora è una domanda che non mi pongo”.
L’attaccante del Sydney FC parla anche delle sensazioni che ha avuto in questo primo mese di esperienza in Australia: “Qui mi sveglio presto, ma ero abituato così anche con l’Avvocato a Torino. L’impatto con questa nuova vita è stato molto positivo: Sydney è una città bellissima e affascinante, anche se ho ancora tanto da scoprire. Si vive bene, poi alzarsi la mattina con il mare di fronte è fantastico”.
La sua Juventus conserva l’imbattibilità in campionato, mentre il suo Sydney ha perso due partite su due nel campionato australiano. Un inizio in salita: “C’è qualche preoccupazione, partire con due sconfitte non lascia tutti indifferenti solo perché lo sport qui è vissuto in maniera diversa. Il concetto è che siamo arrivati a questo inizio di campionato con molti problemi, ora dobbiamo cercare di fare punti e il fatto che alla fine ci siano i playoff ci dà qualche possibilità in più di recuperare”. Un aiuto arriverà anche dai gol del numero dieci: “Il mio arrivo ha creato un po’ di pressione sulla squadra, questo aspetto migliorerà nel corso del tempo. Ma nonostante questi problemi iniziali sono ben felice della scelta che ho fatto – ha proseguito Del Piero -. Il fatto di aver segnato su punizione il primo gol qui ha sicuramente un suo perché e sono anche molto contento che sia andata così. Ora mi auguro che ne arriveranno altri anche in maniera diversa e che soprattutto combacino con una nostra vittoria”.