IL CORRIERE DELLO SPORT (A.Santoni) – In 5 gare, 3 gol: che spinta verso il Mondiale…
IL CORRIERE DELLO SPORT (A.Santoni) – Daniel Pablo Osvaldo è diventato ormai un punto fermo della Nazionale azzurra. Da elemento accessorio ad elemento necessario il passo è stato breve. Certo – come sottolinea ‘Il Corriere dello Sport’ – la storia recente dell’Italia insegna che non ci sono posti garantiti e che il posto bisogna guadagnarselo partita dopo partita. Ma Osvaldo sembra aver trovato la giusta continuità. Un bomber ha un modo molto semplice per far coincidere presente e futuro, tra l’altro: quello di fare gol. E Dani Osvaldo questo ha fatto subito. In Nazionale, l’italo argentino, è già a quota 3 in 5 presenze. Un ritmo che negli ultimi tre decenni è stato tenuto solo da autentici fuoriclasse nostrani: Paolo Rossi, campione del Mondo nell’82, e Totò Schillaci, medaglia di bronzo iridata a Italia ’90. Supermario, per dire, dopo 5 partite era ancora a secco, come Vieri, Inzaghi e Vialli, tutti bomber che hanno fatto la storia dei propri club e anche della Nazionale. L’attaccante numero 9 della Roma è già proiettato verso il futuro, verso Brasile 2014. Ad oggi, infatti, sarebbe lui il titolarissimo in attacco. Nel frattempo Osvaldo si prepara a tornare in campo al Meazza contro la Danimarca (domani sera, fischio d’inizio 20.45).