CORRIERE DELLO SPORT (A. Ramazzotti) – Messaggio a Juve e Italia: “Mai stato meglio”…
CORRIERE DELLO SPORT (A. Ramazzotti) – Per la Juventus finora è stato un oggetto misterioso o poco più, visto che ha giocato appena 11 minuti nella vittoria casalinga contro il Chievo, ma per la nazionale danese Nicklas Bendtner è una certezza. E’ stato lui a segnare la rete del pareggio venerdì in Bulgaria ed è a lui che il ct Olsen affida le speranze di non veder salire a 8 i punti di distanza dall’Italia. «Se finiremo a -8 in classifica dagli azzurri – ha ammesso l’attaccante ex Arsenal -, recuperare sarà difficile e il nostro futuro diverrà buio. Arrivare ai Mondiale del 2014 in Brasile potrebbe essere complicato e per questo dovremo cercare di vincere a San Siro. La Danimarca quando scende in campo lo fa sempre per conquistare
[…] Il gigante di Copenaghen un messaggio importante in direzione Torino lo ha inviato: «Mi sento molto molto bene e non ho nessun problema. Nè di condizione atletica né fisico. Io posso giocare. Sempre. Basta che l’allenatore mi mandi in campo: per me non ci sono difficoltà. Non mi ero mai allenato così duramente in vita mia come a Torino. Sto facendo due sedute al giorno e, dopo le prime due settimane in cui ho lavorato da solo per trovare una buona forma, da quando sono entrato in gruppo prima sudo con i compagni e poi aggiungo un secondo allenamento solo per me. Credo di non essere mai stato così in forma da quando faccio il calciatore e per questo non ho nessun problema a disputare due partite da 90’ in 4 giorni».
[…] Bendtner ha riservato grandi complimenti all’Italia ( «E’ una nazionale con tanti campioni e dovremo stare molto attenti perché quando affronti formazioni così forti non puoi sbagliare niente» ), ma soprattutto ai suoi compagni juventini. «I bianconeri in azzurro sono tanti, ma non devo dare consigli al ct Olsen su come marcarli: lui sa bene quello che deve fare e suggerirgli mosse tattiche non è il mio ruolo. Mi troverò di fronte una difesa con molti compagni di squadra? Barzagli, Chiellini e Bonucci sono forti e se la Juventus in 7 partite in campionato non ha mai perso, certo il merito è anche loro. Buffon? Per l’Italia spero che giochi, per me è indifferente chi andrà in porta. Voglio prenderlo in giro in caso di gol? Spero di segnare, ma anche di vincere altrimenti, in caso di sconfitta, non sarebbe poi così divertente dargli noia per la mia eventuale rete» .