Abete parla del disegno di legge ormai fermo da tempo in Parlamento
“La legge sugli stadi? Serve chiarezza, ma io ci spero ancora. Mantenere questa sorta di limbo non è utile per nessuno. Se non ci sono le condizioni lo si dica subito in modo chiaro e con onestà intellettuale e, pur rispettando la volontà del Parlamento, si metterà una pietra sopra e si andrà avanti comunque.”. Così il presidente della FIGC Giancarlo Abete, intervenuto alla presentazione di ‘B Futurà, la piattaforma per lo sviluppo infrastrutturale della Lega di. Abete ha poi proseguito: “L’approvazione può rappresentare un volano per lo sviluppo, ma la norma è sedimentata attraverso un approfondimento durato anni e ulteriori modifiche sarebbero incomprensibili perchè il testo attuale è stato votato pressochè all’unanimità da un ramo del Parlamento.”. Infine una chiusura amara: “In dieci delle nostre 20 regioni non possiamo far disputare le partite della Nazionale. Possiamo farlo soltanto in 12 città e, in Serie B, soltanto a Modena.”.