Il difensore del Bologna si lamenta per gli esiti della vicenda giudiziaria…
Dopo la decisione del Tnas di ridurre la sei a quattro mesi la squalifica di Daniele Portanova, il difensore del Bologna condannato per omessa denuncia ha detto la sua sulla vicenda giudiziaria. “Perché agli altri l’hanno ridotta del 60% e a me del 40%? Perché mi hanno trattato diversamente? Me l’hanno detto mentre mi stavo allenando. Mi è crollato il mondo addosso. Faccio fatica a capire, non so darmi una spiegazione“. Avevate tutti fiducia. “Non me l’aspettavo, devo essere sincero, no, non me l’aspettavo: sono molto amareggiato”. La sentiamo molto giù. “Mi sento come può sentirsi una persona innocente”. Squalifica di sei mesi ridotta a quattro. La vostra linea è: per Conte e Alessio c’è stato un trattamento diverso. “Io sono pulito e allo specchio mi ci posso guardare tranquillamente”. La coscienza pulita è comunque una consolazione. “Non voglio fare polemica, ma ci sono dei fatti concreti. Conte aveva preso dieci mesi con omessa denuncia aggravata: ne dovrà scontare quattro. Lo stesso per il suo vice, Alessio: lui potrà andare in panchina già alla ripresa del campionato. Boh, perché mi hanno trattato diversamente?”.