L’ex tecnico giallorosso spiega: “Tutta colpa di quello strano Lazio-Inter 0-2 e delle pressioni dei tifosi biancocelesti”…
“Fin qui è l’unico vero rimpianto della mia carriera, da romano e romanista aver perso uno scudetto che pensavamo di meritare”. Così Claudio Ranieri, oggi alla guida del Monaco in Ligue 2, sulle colonne del Secolo XIX parla della famosa cavalcata nella stagione in cui subentrà sulla panchina giallorossa dopo le dimisisone di Spalletti. “Colpa della Sampdoria? Assolutamente no, perdemmo quella partita, noi stavamo bene e loro pure, eravamo passati in vantaggio, poi abbiamo rallentato. Non è quello che mi fa rabbia. Troppi si dimenticano cosa accadde in Lazio-Inter, beh, io non lo dimenticherò mai: 3 maggio 2010, Lazio 0, Inter 2, con i tifosi che fecero pressioni tutta la settimana perché la loro squadra perdesse in casa e impedisse alla Roma di vincere uno scudetto che meritava. E quei cori a fine gara. Una vergogna”.