L’ex ciclista americano non è preoccupato dall’inchiesta dell’Usada…
Lance Armstrong non si preoccupa del voluminoso atto d’accusa del’agenzia statunitense antidoping (Usada). In più di 1000 pagine sono contenute le prove delle violazioni antidoping commesse dal texano e dalla US Postal, la squadra con cui ha collezionato parte delle sue vittorie. «Cosa faccio stasera? Sto in famiglia, non turbato», ha scritto Armstrong su Twitter. I pensieri, come dimostra un link, sono dedicati ai festeggiamenti per i 15 anni di attività della sua fondazione. Chiaro anche il significato dell’hashtag utilizzato per chiudere il messaggio: onward, avanti.