Il tecnico dei toscani: “Pirlo? Avrebbe fatto gol su punizione anche se lo avessero marcato in due”…
L’allenatore del Siena Serse Cosmi ha commentato ai microfoni di Radio Anch’Io Sport la sconfitta subita contro la Juventus: «Ieri il Siena ha fatto quanto gli ho chiesto, non giocare al massimo ma andare oltre i suoi limiti, ci è riuscito anche se ci è mancata la freddezza nel capitalizzare le occasioni. Credo che il Siena abbia giocato una grandissima partita, come ha fatto la Fiorentina con la Juve, il problema è che noi vinciamo con l’Inter a Milano e per tre giorni si è parla di come l’Inter ha perso la partita dandoci pochissimo risalto. La Juve non era stanca, con 24 giocatori a disposizione di pari livello, quando si fa giocare Vidal, Marchisio e Pirlo, significa che gli altri sono alla pari a livello fisico. È una squadra che ha mille risorse».
E ha risposto a chi lo ha criticato per l’errata marcatura di Pirlo: «Ho avuto a Perugia un giocatore come Liverani che ogni volta che veniva marcato a uomo era il migliore il campo, come caratteristiche Pirlo è simile a Liverani. La gente crede che Pirlo si spaventi se viene marcato a uomo. I giocatori forti vanno limitati ma se gioco davanti al mio pubblico devo tutelare la voglia di offendere: se giochi con un attaccante e due trequartisti è normale che Pirlo viene limitato dal lavoro di questi tre giocatori però è anche vero che quando ripartono Pirlo può soffrire. Ieri ha tirato due punizioni prendendo una traversa e facendo un gol, se avessi messo due giocatori su di lui i risultati sarebbero stati identici».