LA GAZZETTA DELLO SPORT (M. Gentile) Tifoso nerazzurro, sarà fischiato dai milanisti Già cinque gol nelle stracittadine della sua vita…
E’ il suo primo derby da «curvaiolo». Sì, insomma: da tifoso dell’Inter che veste alla nerazzurra. Lui di derby se ne intende da quando è nato. Ma questo è diverso: questo è da interista. Antonio Cassano respira derby da quando ha fatto il primo passo fuori da casa: Roma e poi Real Madrid e poi Sampdoria e poi Milan e quindi questo debutto nell’Inter. Cassano non è uno qualunque, anche in città. Cassano era del Milan e adesso al Milan deve e vuole fare gol. Bella storia, oppure chissà. FantAntonio stasera giocherà anche per avvicinarsi a una (attualmente improbabile) chiamata di Cesare Prandelli. Ma giocherà soprattutto per la sua squadra del cuore, per dare ai milanisti il secondo dispiacere nel giro di pochi mesi. «So che i milanisti mi fischieranno – disse nel talk–show «Undici» -, ma io li ho sempre ringraziati per il sostegno durante i momenti duri: purtroppo se ho litigato con loro è colpa di qualcuno… Al Milan non mi facevano sentire importante, nell’Inter invece sì». I detrattori raccontano che prima o poi qualcosa nello spogliatoio si spaccherà: per ora sono risate e condivisioni, il resto delle risposte arriveranno col tempo, dirette o di sponda. Il numero 99 ha un discreto feeling nei derby. Nelle svariate gare vissute in carriera con la Roma, il Real Madrid, la Samp e il Milan, Cassano ha realizzato 5 gol: due alla Lazio, uno all’Atletico Madrid, uno al Genoa e uno anche all’Inter, nell’anno dello scudetto con Allegri. I sudditi del Principe Cassano non ha partecipato alla trasferta di Baku per la gara di Europa League: assieme a Milito, Palacio e Zanetti ha lavorato dosando le forze e veicolando le proprie energie sull’appuntamento di stasera. L’appuntamento nel quale lui e più che tutti lui sarà sotto lo zoom globale, da ex milanista e da tifoso interista. Nessuno come Cassano – forse nemmeno Milito che nei derby milanesi ha già fatto 6 gol – sarà l’Osservato Speciale. E a proposito di Milito: Cassano è uno dei sudditi del Principe, cerchia ristretta dalla quale si è tolto Alvarez (affaticamento muscolare), in cui Sneijder non ci sarà per un po’ ma dentro alla quale si rivede Palacio («Clinicamente è a posto, va recuperato calcisticamente» dice Strama) e soprattutto Cou.