LA GAZZETTA DELLO SPORT – Domani contro il Siena si punterà su chi gioca di meno. In attacco verso il ballottaggio Quagliarella-Giovinco…
RASSEGNA STAMPA – (M. Graziano) – Conte non ha dubbi: Marrone è un centrale difensivo di grandi prospettive. Soprattutto in mezzo a una linea a tre. Uno da Juventus. E allora, out lo squalificato Bonucci, a Siena toccherà proprio al 22enne prodotto tutto bianconero comandare la retroguardia. E’ due estati che Conte si oppone alla cessione di Luca: “Mi serve, resta qui con il gruppo, è importante per la mia Juve“, ha più volte detto. Anche su Pogba le idee di Conte sono leggermente diverse rispetto al ruolo di partenza. Regista davanti alla difesa? Sì, lì piace, ma l’impressione dello staff tecnico bianconero è che il meglio possa arrivare nel ruolo di interno, come alternativa numero uno a Marchisio e Vidal. Conte ha in testa una Juventus sempre più potente in mezzo al campo. Per questo d’ora in poi si punterà con una certa continuità su Pogba, testandolo in ogni occasione possibile. Magari già domani pomeriggio a Siena, al posto di Vidal, accanto a Pirlo. Servono di certo forze fresche dopo la dura serata di Champions League. Oltre a Marrone e Pogba, ci potrebbero quindi essere ulteriori novità. A sinistra possibile l’innesto di De Ceglie (Asamoah in panchina), quindi in attacco ballottaggio Giovinco–Quagliarella per un posto accanto a Vucinic. Bendtner? Partirà ancora dalla panchina. Non è comunque da escludere che gli venga concessa almeno una mezzoretta contro il Siena.