LA GAZZETTA DELLO SPORT – La magia del brasiliano spiana la strada a Baku, segnano pure Obi e Livaja. E i nerazzurri superano quota 500 reti in Europa…
RASSEGNA STAMPA – (A. Elefante) – Troppo più forte. E con un Coutinho in più. Al Milan, l’Inter risponde con la terza vittoria consecutiva. All’Inter sono bastati 45′ di dominio assoluto e concretezza: tre gol con tre tiri in porta. E le erano bastati 10′ per mettersi la partita in discesa con un gol di tacco di Coutinho su assist di Guarin. Le invenzioni del primo e le ispirazioni del secondo. Coutinho ha lanciato a Stramaccioni un segnale anche in funzione derby. Guarin ha detto forte che il recente momento di appannamento è superato: un altro assist per il raddoppio di Obi (piatto sinistro e gol numero 500 della storia europea dell’Inter), il piede nel 3-0 (finta di tiro e appoggio filtrante per Coutinho) e avrebbe potuto anche segnare il 4-1, se nel finale non avesse cercato il terzo passaggio vincente personale. Per l’Inter, tre gol Under 21. Chi non si è fermato neanche stavolta è stato Cambiasso: l’unico della rosa ad aver giocato tutte le 12 gare stagionali assieme a Guarin, ma con un minutaggio superiore (una panchina contro tre). Se contano qualcosa scelte di formazione e minutaggi di ieri sera, si profila un’Inter che a centrocampo giocherà il derby con Zanetti e Nagatomo sulle fasce e in mezzo Guarin, Gargano e Cambiasso. A meno che Coutinho non faccia venire a Strama la tentazione di utilizzarlo da ‘finto’ centrocampista.