LA GAZZETTA DELLO SPORT. (F.V) L’attaccante del Liverpool aggiunge: ‘Mi è dispiaciuto lasciare la Roma, ma non credo che si siano pentiti’…
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Tra i talenti in fuga c’è anche lui. Ma per Fabio Borini, 9 gol nella scorsa stagione alla Roma, Liverpool è un paradiso come riporta l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”: «Mi è dispiaciuto lasciare l’Italia, ma questa è la mia seconda casa. Gioco accanto a gente come Gerrard, Suarez e Carragher. E alla Roma non credo si siano pentiti della scelta che hanno fatto. Giocare qui non credo mi penalizzi per la Nazionale. E se verrò richiamato con l’Under 21 sarò felice. È la mia squadra». Sicuro di sé, l’attaccante bolognese, che all’Europeo si era distinto come il più taciturno, ritrova la parola e la voglia di graffiare: «Non ho ancora segnato in Premier, mi sbloccherò. Alla Roma ho cominciato a gennaio, fino a ottobre avevo fatto un solo gol». Brendan Rodgers, che lo ha avuto allo Swansea, lo ha preteso qui: «Mi dà fiducia come calciatore e come uomo». Stasera il Boro vorrà far gol all’Udinese: «Una squadra forte che gioca con un modulo che qui non si usa tanto».