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CURIOSITA’. PES contro FIFA: il duello si rinnova

Lo scontro a distanza tra i due videogiochi di calcio più noti del pianeta si rinnova con le edizioni “2013” 

(Getty Images)

Anche quest’anno si rinnova la sfida tra i due giochi di calcio più venduti e amati del mondo: Pro Evolution soccer e Fifa.

PES (Konami)- Pes 2013 è già in vendita dal 21 settembre e disponibile per tutte le console e per Pc. Le novità principali riguardano il comparto grafico, dove i giocatori più forti sono ancora più simili in tutto e per tutto alla controparte reale, oltre che lo stile di gioco e i movimenti dei calciatori. La “Pes full control”, ad esempio, implementa il sistema di controllo di passaggi e tiri, e la “Pro active al” migliora la reattività dei giocatori ai comandi del videogiocatore. Tantissime infine le licenze: Champions League (con tanto di sigla e tutto il resto), Copa Libertadores, Serie A, Premier, Liga ecc. Il lancio di Pes 2013 è stato sostenuto anche da un tormentone estivo firmato Club Dogo e Giuliano Palma.

FIFA (Electronic Arts)- Per vedere Fifa13 [foto] qui in Italia si dovrà attendere il 28 settembre. Fifa garantisce ritmi forse più alti e una manovra più dinamica rispetto al competitor Konami, ricorrendo molto più spesso agli inserimenti veloci di attaccanti e terzini. Quello del titolo EA è un gioco meno ragionato e tattico rispetto a Pes, ma fatto di ripartenze ed azioni in contropiede dove il controllo, il tocco di prima e la qualità dei singoli fanno la differenza. Non a caso, proprio quest’anno FIFA ha deciso di implementare una gestione dell’errore nel primo controllo che serve proprio ad aumentare l’aspetto simulativo e realistico del gioco.

CONFRONTO- Come sempre, il giudizio sarà soggettivo. C’è chi predilige da sempre il ritmo di Fifa e chi la sensazione di controllo totale dell’azione di Pes. Tirando le somme, sia il titolo Konami che quello EA Sports donano al giocatore un controllo totale sul pallone e una libertà quasi completa di movimenti che permette di giostrare la sfera in assoluta libertà. E voi, da che parte state?

di Giuseppe Piacente

Redazione Sportiva