MILAN. Il diverbio ALLEGRI-INZAGHI

LA GAZZETTA DELLO SPORT – “Vuoi prendermi il posto, eh?”. “Tu alleni da dilettante”…

(getty images)

 

 

RASSEGNA STAMPA – (C. Pizzigoni) – Al centro sportivo Vismara le ricostruzioni sull’incontro-battibecco tra Allegri e Inzaghi sono. Diverse versioni collimano, sfumature anche importanti vengono ingigantite da una fonte ed edulcorate da altre. Ma come è andata davvero? Secondo quello che risulta, le cose si potrebbero essere svolte sostanzialmente in questo modo. Galli annuncia a Inzaghi l’arrivo di Allegri. Inzaghi risponde: “Stiamo lavorando, Allegri non deve disturbare”. Avrebbe anche aggiunto: “Digli che non deve attraversare il campo, i ragazzi si stanno allenando, deve passare di fianco”. Nel frattempo Allegri arriva e si dirige verso lo staff dei collaboratori di Inzaghi. Inizia il diverbio tra i due.

Allegri: “Mi vuoi prendere il posto?”.
Inzaghi: “Certo, ti prendo il posto e faccio anche meglio“, dice sogghignando.
Battuta o meno, gli animi si surriscaldano, con Galli imbarazzato che cerca di ricomporre la situazione. Le fonti riferiscono che sarebbe volato anche uno scambio dialettico più pesante.
Inzaghi: “Noi ci stavamo allenando, cerca di fare l’allenatore serio e non il dilettante”.
Allegri: “Non rompermi i coglioni”.
Inzaghi: “Non romperli tu i coglioni, ti ho detto che qui ci stiamo allenando, vattene”, avrebbe chiuso la contesa Inzaghi. Fino alla pace in tv di ieri.

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