IL CORRIERE DELLO SPORT – Così ha riscoperto in maglia nerazzurra il piacere di divertirsi e di rimettersi in discussione a 30 anni…
In panchina con il sorriso e, una volta gettato nella mischia, subito decisivo. Triste, taciturno, scontroso nelle ultime settimane di Milan; sorridente, sempre pronto a scherzare e disponibile una volta sbarcato sul pianeta nerazzurro. Sono questi i punti di Antonio Cassano, alcuni positivi, altri negativi, ma questo è un Cassano sicuramente ritrovato. La differenza? Probabilmente la chiarezza con cui quella decisione gli è stata spiegata. Quella che Cassano dice di non aver riscontrato al Milan. Né da parte di Galliani, né da parte di Allegri. Stramaccioni, invece, ha voluto illustrargli il motivo dell’esclusione e Fantantonio ha compreso al punto di correre ad abbracciare il tecnico subito dopo il gol che ha chiuso la gara con i granata.