IL CORRIERE DELLO SPORT. Del Piero accolto in grande ha spiegato «Non sono venuto a chiudere la carriera»..
Il volo SQ231 della Singapore Airlines è atterrato a Sydney alle 10 e 20 di ieri mattina (ora locale, in Italia erano le 2 e 20, piena notte). Alex Del Piero è sceso accompagnato dalla moglie Sonia, dai tre figli Tobias, Dorotea e Sasha, e dalla tata di famiglia. C’era le telecamere e i taccuini dei media locali ad accoglierlo, centinaia di tifosi del Sydney Fc, il club per cui ha firmato un biennale da 1,6 milioni di dollari australiani, e una ampia rappresentanza della comunità italiana a Sydney. Pinturicchio ha detto «Non sono venuto a Sydney per concludere la mia carriera, ma per iniziare una nuova avventura. Voglio vincere altri titoli» . Del Piero, come riporta l’edizione odierna de ha firmato autografi, risposto a qualche domanda, posato con la sciarpa “Il Corriere dello Sport”, del Sydney e con un grande canguro giallo., mascotte del club. Poi, accompagnati in macchina, Alex e la sua famiglia hanno raggiunto la zona d’elite della città, quella dei quartieri orientali, vicino alle spiagge famose. L’esordio in campo è previsto sabato 6 ottobre in Nuova Zelanda, a Wellington, mentre è confermata la notizia che la prima partita casalinga, il 13 ottobre contro i Newcastle Jets, è stata spostata allo Stadio Olimpico che ha una capienza di 84.000 posti. Evidente che per Del Piero ci sia grandissima attesa. E per non farsi trovare impreparati, sarà vestito a festa l’impianto più capiente rispetto al Sydney Stadium, che di tifosi potrebbe accoglierne poco più della metà.