REPUBBLICA.IT. Il calciatore biancoceleste avrebbe intascato un milione di euro a nero durante il suo trasferimento…
Non solo il calcioscommesse adesso anche un’ accusa di riciclaggio potrebbe scuotere il mondo del calcio. Infatti, Luciano Zauri sarebbe attualmente accusato di riciclaggio insieme al suo procuratore. Secondo quanto riporta il sito repubblica.it, il giocatore biancoceleste risulterebbe indagato dalla procura di Milano nell’ambito di una inchiesta condotta dal nucleo provinciale della Guardia di finanza e coordinata dal pm Carlo Nocerino. Secondo l’accusa il calciatore avrebbe incassato un milione di euro in nero su conti svizzeri, nell’ambito del trasferimento, avvenuto lo scorso anno, dalla Sampdoria alla Lazio nel 2011. L’inchiesta, nata nei mesi scorsi dalle rivelazioni del ‘faccendiere’ svizzero Giuseppe Guastalla su banca Italease. Insieme a Luciano Zauri è indagato il suo procuratore Tullio Tinti. L’accusa anche per lui è di riciclaggio per il ruolo che avrebbe rivestito nel fare ottenere al calciatore la somma ‘in nero’. L’inchiesta su Tullio Tinti risalirebbe al periodo tra la fine del 2010 e l’inizio del 2011 e all’epoca era emerso che, in questo arco temporale, il procuratore avrebbe realizzato false fatture, per inesistenti consulenze nel mondo del calcio, al fine di portare soldi all’estero e non pagare quanto dovuto al fisco.