Il difensore bianconero ha visitato il Liceo Classico “Gioberti” di Torino
Ieri Leonardo Bonucci è stato uno dei migliori in campo contro il Genoa ed oggi è andato a far visita al Liceo classico Gioberti di Torino, per promuovere “Cuorebatticuore” un progetto dedicato a Piermario Morosini. A fine di questo incontro ha rilasciato delle dichiarazioni:
Una delle caratterstiche della Juve: non si molla mai fino al novantesimo…
“Si questa è la Juventus. Quando indossi questa maglia, quello che ti trasmette è la voglia di vincere, la voglia di lottare e di non mollare mai fino all’ultimo secondo. Ieri siamo stati un po’ sorpresi dall’avvio probante del Genoa, poi però ci siamo ripresi e siamo riusciti a ribaltare un risultato che poteva coincidere con la prima sconfitta degli imbattibili, però siamo stati bravi e sicuramente è stato bravo il mister nella lettura della partita nel secondo tempo”.
Dietro l’angolo, mercoledì sera c’è una sfida molto affascinante a Stamford Bridge contro il Chelsea te la sei già un po’ immaginata? Sei già entrato nel mood della gara?
“Si, comunque sia è un sogno che si realizza, arrivare a giocare la Champions League è un traguardo importante. Però deve anche essere un punto di partenza e mercoledì sarà la prima partita, la prima esperienza e andiamo a Stamford Bridge con la consapevolezza di essere una squadra forte, ma con l’umiltà che dobbiamo andare più forti di loro per poter portare a casa il risultato”
Che squadra è il Chelsea di oggi? È un po’ cambiato rispetto a quello che ha vinto la Champions a maggio scorso…
“Mah, sicuramente hanno perso un pezzo importante davanti che era Drogba che faceva reparto da solo, però sono un collettivo importante e dovremo stare attenti e adesso la studieremo per bene per non farci trovare sorpresi quando scenderemo sul campo”
Secondo te la Juve di quest’anno è più forte ancora di quella dell’anno scorso?
“Beh, sicuramente quando c’è una base solida sul quale mettere qualche tassello qua e là per poter migliorare è un’agevolazione in più. Siamo consapevoli di questo la dirigenza ha fatto un grandissimo mercato e lo è la riprova l’ingresso di Asamoah di ieri e credo che la Juventus possa lottare su tutti i fronti senza aver paura di nessuno”.