Zlatan Ibrahimovic esprime il suo parere sull’amico ed ex collega Filippo Inzaghi
Che non avesse peli sulla lingua è cosa nota. Zlatan IBRAHIMOVIC è così: quando pensa una cosa la dice nuda e cruda, senza pesare troppo le parole. Stavolta l’oggetto delle “attenzioni” di Ibra è l’ex collega e amico Filippo INZAGHI, ora allenatore del settore giovanile:
“Non credo di avere l’istinto del killer come attaccante. Anche se si può imparare. Filippo Inzaghi non è proprio un calciatore, però possiede un enorme istinto omicida davanti a una porta. E’ la sua qualità. Se io adesso sono un attaccante spietato, lo devo alle ore di allenamento fatte per mettermi in testa che segnare gol è la mia missione essenziale”.