Il presidente biancoceleste non nasconde la sua gioia per il tris…
Il presidente biancoceleste non nasconde la sua gioia per il tris, intervistato ai microfoni di Lazio Style Channel: “Tutta la squadra ha fatto una grandissima prestazione, abbiamo visto grandi giocate di Hernanes ma soprattutto abbiamo visto un gruppo unito, coeso, che sa cosa vuole e che diverte e fa divertire. E’ stato un atteggiamento non di sufficienza, come ha voler surclassare l’avversario, ma un atteggiamento attento nel sapere di riuscire a esprimere grandi potenzialità e di colpire al momento giusto”.
Cosa ha apprezzato di più in questa Lazio? “Hernanes ha fatto una prestazione non comune, anche il terzo goal che ha fatto è stato da cineteca. Quello che mi è piaciuto di più però è stato l’atteggiamento della squadra, sempre attento e conscio del proprio valore. Anche giocatori che non giocano molto come Cavanda, hanno fatto una grande prestazione. Un mix di giocatori giovani ed esperti a dimostrazione che Petkovic sa come gestirli e come farli rendere al meglio. Anche il secondo goal, quello fatto da Klose, è stata un’azione corale che dimostra come ci sia il lavoro di tutto lo staff tecnico dietro questa squadra”.
Petkovic, una scelta lungimirante che sta convincendo anche i più scettici: “Ogni scelta che faccio io viene sempre criticata in avvi, poi viene metabolizzata e i risultati dimostrano che è stata una scelta giusta. Io ho scelto l’uomo, il professionista e l’ho spiegato già quando lo abbiamo presentato. Persona straordinaria, di grande moralità e sa tirare fuori da tutti quanti il meglio perché riesce ad allenare anche la mente e lo spirito oltre che il fisico. Poi molte volte i risultati dipendono anche da fattori imponderabili come per esempio è stato l’episodio del rigore. Sono sicuro che se questa squadra manterrà l’umiltà e lo spirito di sacrificio e di determinazione, potrà raggiungere determinati obiettivi”.
Adesso bisogna pensare solo al Tottenham: ”Siamo tornati nel calcio che conta e lo dimostra anche il fatto che andremo a giocare contro squadre dal profilo europeo di altissimo livello. L’importante lo ripeto, è che la squadra mantenga questo profilo, di umiltà e sacrificio, sperando di riuscire a dimostrare anche in questo contesto tutto il nostro valore. Con questo spirito corale, si riesce anche a far divertire la gente e ci consente di proseguire su questa strada che non è facile ma sono sicuro che il mister riuscirà a trovare misure camaleontiche che ci consentiranno di non farci trovare impreparati anche quando le squadre inizieranno a studiarci in futuro”.