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ATLETICA LEGGERA. BOLT farà i trials a Mosca

 Usain Bolt rifiuta la “wild card” in favore del connazionale e amico Yohan Blake, attuale campione del mondo

(getty images)

Gesto nobile di Usain BOLT, che rinuncia alla speciale “wild card” che gli avrebbe consentito di prendere parte ai 100 metri ai di Mosca 2013 (Mondiali di atletica leggera) senza passare per le qualificazioni. Bolt aveva la possibilità di ottenerne una così come Yohan BLAKE [foto], il difensore del titolo dei 100 metri. Siccome la IAAF, permette solo un invito, Bolt si è messo da parte in favore del connazionale e campione mondiale in carica.

LE PAROLE DI BOLT- «Blake si è guadagnato il diritto a gareggiare nei 100 metri per aver vinto il titolo l’anno scorso»

Per i 200 metri, Bolt ha deciso di lasciare la decisione alla Federazione Giamaicana (JAAA) tra lui e il vincitore della Diamond League, Nickel Ashmeade.

 

Redazione Sportiva