Il britannico vola avanti di due set, ma subisce il rientro del serbo che lo costringe al quinto dove le energie lo abbandonano. Per lo scozzese, che si è imposto 7-6,7-5,2-6,3-6,6-2, è il primo titolo dello Slam…
Andy MURRAY ce l’ha fatta. Il britannico spezza la maledizione del suo paese e supera dopo 4 ore e 54 minuti e cinque set di battaglia Novak DJOKOVIC. Un match in cui lo scozzese è volato in vantaggio di due set, ma che si è fatto recuperare, prima di sfruttare le maggiori energie al quinto set chiudendo 7-6, 7-5, 2-6, 3-6, 6-2. Inizio equilibrato condizionato dal forte vento che infastidisce i due tennisti, ma non lo spettacolo del match. Infatti, si susseguono scambi lunghi e combattuti che mettono in mostra i colpi e la resistenza dei due. La fine è l’inevitabile tie break. L’equilibrio regna sovrano pure nel tie break, ma alla fine la spunta lo scozzese 12-10 al sesto set point. Il serbo accusa il colpo e inizia il secondo parziale con la mente al primo e in un lampo si ritrova sotto 4-0. Il numero due del mondo non è un tipo che si arrende facilmente e colpo su colpo riesce a rifarsi sotto riagganciando il britannico sul 5-5. Quando sembra scontata la vittoria di DJOKOVIC, il suo avversario reagisce e strappa nuovamente la battuta al serbo chiudendo sul 7-5.
Avanti di due set MURRAY forse sbaglia a chiedere un break, uscendo dal campo, ma permettendo così al suo avversario di calmarsi e di analizzare la situazione dell’incontro. Il vento si calma e DJOKOVIC riemerge dominando il terzo set chiudendo 6-2 e accorciando le distanze. Il serbo, sulle ali dell’entusiasmo, vola 2-0 nel quarto con una palla per il doppio break su cui il britannico è bravo ad annullarla e a tenere la battuta. Nel game successivo è lo scozzese a sprecare una palla dell’aggancio facendo scappare l’avversario. Sul 5-3 MURRAY cede ancora la battuta e con essa anche il set con DJOKOVIC che riequilibra l’iniziale svantaggio. Il quinto si apre con la testa di serie numero tre che strappa subito la battuta al tennista di Belgrado, confermando il break nel game successivo. Il serbo sembra accusare il colpo e subisce un altro break che lancia lo scozzese sul 3-0 e servizio a disposizione. DJOKOVIC dimostra ancora tutto il suo temperamento e il suo talento e accorcia le distanze sul 3-2 recuperando uno dei due break di svantaggio. MURRAY resta lucido e gioca un game perfetto alla battuta e subito dopo approfitta del primo vero calo fisico di DJOKOVIC per strappargli per la terza volta nel set la battuta e volare sul 5-2. Il serbo chiede l’intervento del fisioterapista per un problema alla coscia destra. Il britannico non trema e 76 anni dopo regala un torneo dello Slam al paese della regina Elisabetta.
A cura di Antoniomaria Pietoso