IL CORRIERE DELLO SPORT. (E. Piergianni) I tedeschi sfidano l’Austria che è uno dei bersagli preferiti del centravanti biancoceleste…
Miroslav Klose è il più temuto di una Germania che stavolta, per dirla con la stampa tedesca, è arrivata a Vienna con la “tremarella”. In casa, la nuova Austria allenata dallo svizzero Koller può dare filo da torcere ai tedeschi nelle qualificazioni mondiali. Per nove undicesimi proviene da club tedeschi (con l’eccezione del bolognese Garics). Nella Germania c’è, però, Miro KLOSE che ha gli storici rivali come uno dei suoi bersagli prediletti. Non a caso, l’attaccante della Lazio è stato accolto dalla stampa austriaca come un pericolo pubblico. “Arriva lo specialista”, ha scritto il quotidiano Die Presse facendo eco ad un titolo devastante della Bild :“Klose è il terrore degli austriaci”. In effetti ritrova un avversario da incorniciare, dal momento che contro l’Austria il tedesco della Lazio ha segnato cinque reti in quattro partite, vincendole tutte. La prima volta, nel maggio 2002, si giocava a Leverkusen, segnò tre gol in 67′. Le tre clamorose palle-gol da lui sbagliate venerdì contro le Far Oer gli consigliano una certa prudenza. «Con gli austriaci non sarà una serata semplice», ha detto. Il cambiamento tattico annunciato da Loew per stasera dovrebbe comunque favorirlo : «Giocheremo col nostro modulo , due centrocampisti davanti alla difesa». Quindi, una mezza punta in meno: fuori Goetze, dentro Bender. Klose così dovrebbe avere più spazio. Anche lui non ha potuto sottrarsi alla critica di Loew per l’eccesso di occasioni mancate dall’attacco tedesco nelle ultime partite. Comunque, c’è rimasto male per il digiuno di venerdì che ha frenato la sua scalata al record di gol in Nazionale di Muller (68). Miro ha raccontato, poi, di avere cercato di distrarsi andando a cercare funghi nel bosco intorno al ritiro di Barsinghausen, ma è tornato a mani vuote.