LA GAZZETTA DELLO SPORT – Nove innesti estivi: l’argentino batte tutti. Bene Handanovic e Pereira, Coutinho sì, Cassano da 6. Aspettando Silvestre…
RASSEGNA STAMPA – (M. Dalla Vite) – Il miglior attore non-protagonista è, al momento, Mudingayi: ci sa fare, ma per ora di gare ufficiali ne ha fatte… meno di mezza. Lo Spaccamontagne, dopo due panche contro l’Hajduk, ha cominciato da titolare contro il Vaslui ma si è arreso al 21′ p.t.: colpa dei flessori, a Torino rientrerà. Senza voto, ma Strama non vede l’ora di metterlo in passerella. Questa è la sfilata dell’ultimo mercato-Inter: vince Palacio. Palacio ha saltato la prima di A per squalifica e contro la Roma ha sofferto la ‘non titolarità’, ma è stato determinante contro il Vaslui in Romania (palo e 2-0) e al ritorno (gol), oltre che importante nella prima contro l’Hajduk (assist a Cou). Ora deve graffiare in A. Handanovic…Senza le sue manone forse l’Inter non sarebbe nel girone di Europa League. Domenica è previsto il suo esordio in A. Bene anche Coutinho: bel precampionato, poi un gol a Spalato e alla prima in A a Pescara con assist contro il Vaslui. Ovvio che soffra la new entry di Cassano. FantAntonio: assist zeppo di altruismo a Pescara per Milito, gol carambolato contro la Roma che illude l’Inter. L’Inter-Qualità sa di avere un ’99’ col radar sempre acceso. Gargano davanti alla difesa ci sta, da interno è meglio. Pereira s’è presentato con gamba, grinta, intraprendenza, cuore, fame, cross. Jonathan non è l’erede di Maicon. Però deve essere più di ciò che ha fatto vedere fino a qui: trovare la bussola è la prima cosa.