IL CORRIERE DELLO SPORT – La squadra di Mangia è già qualificata: sarà testa di serie ma può pescare anche rivali pericolose (come la Svizzera) Florenzi a casa, è turn over…
Mentre Mangia digerisce (questa non è proprio elegantissima…) i sette gol con i quali i suoi ragazzi hanno demolito il piccolo e arrendevole Liechtenstein, e in attesa dell’Irlanda e della completa definizione dei 10 gironi di qualificazione europea, ieri c’è stata mezza giornata di riposo per tutti. Saluta i compagni Alessandro Florenzi, che dopo l’ammonizione rimeditata, salterà la partita con gli irlandesi. Le due dati importanti per la nazionale minore, sono il 12 e il 16 ottobre, play-off, andata e ritorno, eliminazione diretta, chi passa sarà protagonista a giugno delle finali europee, a otto, in programma in Israele. L’Italia è matematicamente prima. Ora ci sono alcune squadre da evitare, come la Francia. Andranno ai play-off le prime classificate dei 10 gironi (l’Italia ha vinto quello numero 7) più le quattro migliori seconde. Per gli accoppiamenti (venerdì 14 a Nyon, ore 14) ci saranno due urne (gli azzurri saranno nella prima), ma il rischio di pescare squadre di alto livello comunque c’è. […]