LA GAZZETTA DELLO SPORT – Si muove il designatore Uefa: “Rigore, espulsione e squalifica: punizione esagerata. Ci rivolgeremo all’International Board”…
RASSEGNA STAMPA – (A. Schianchi) – Pare che La famosa ‘tripla sanzione’ (rigore, espulsione e squalifica) abbia le ore contate. Anche gli allenatori dei principali club europei si sono detti d’accordo sul cambiamento della norma e il designatore degli arbitri Uefa Pierluigi Collina, pur non potendo ufficialmente ammettere nulla, ha spiegato: “Faremo presente la nostra posizione, poi toccherà all’International Board decidere. Abbiamo discusso della faccenda e ci siamo trovati d’accordo. Questa norma è obiettivamente esagerata e abbastanza ingiusta. Vedremo quale strada verrà percorsa da chi deve dare l’indirizzo”. Comprensibile la diplomazia di Collina, anche perché l’ultima parola spetta ai membri dell’International Board che si riuniranno a fine settembre. Il Board, che ha già bocciato la rivoluzione nel marzo 2012, potrebbe anche decidere di rinviare all’inizio del 2013 la discussione dell’argomento, e questo non sarebbe un fatto positivo. La Fifa tiene molto all’eliminazione della ‘tripla sanzione’ tanto che una specifica commissione di cui fanno parte Beckenbauer, Charlton e Pelé ha elaborato una relazione da presentare al Board. Ancelotti ha ribadito che “sono sette anni che chiediamo l’eliminazione della tripla sanzione, ma non ci ascoltano”. Sulla stessa lunghezza d’onda Allegri (Milan), Lucescu (Shakhtar Donetsk), Simeone (Atletico Madrid), Terim (Galatasaray), Di Matteo (Chelsea), Klopp (Borussia Dortmund) e Mourinho (Real Madrid).