Il detentore del record mondiale nei 100m e nei 200m si pone degli obiettivi per il prossimo biennio. E boccia Messi nella corsa al pallone d’oro
Dopo tanti successi, Usain BOLT è ad un passo dal prendersi una vacanza. La stagione è quasi finita, manca solo la tappa belga di Diamond League ma Bolt ci tiene a fare bene, nonostante la stanchezza e qualche acciacco.
“Sono prosciugato. Mi sono seduto nella mia stanza e ho pensando quello che avrei dovuto fare. Immaginate un pittore senza ispirazione davanti alla sua tela bianca, mi sono sentito allo stesso modo. Sono stanco. Spero di riuscire comunque a fare qualcosa, ma fisicamente non ce la faccio più. Ma ho ancora forza per un’altra gara, quindi per l’appuntamento di Bruxelles sono tranquillo”
IDEA SALTO IN LUNGO- Se correre i 400 metri non è nei pensieri del giamaicano (“E’ troppo faticoso”), il salto in lungo invece sì, “ma se ce la faccio sarà solo nel 2014”, precisa lui.
I 200 SOTTO I 19”- Il vecchio pallino è quello di abbattere il muro dei 19” nei 200m, obiettivo alla portata di Bolt assicurano i tecnici. “Ne sono assolutamente convinto. Penso sia possibile e indubbiamente mi piacerebbe correre sotto i 19”. Questo è uno degli obiettivi cui ho sempre pensato e di cui ho sempre parlato con il mio allenatore.
SUL PALLONE D’ORO- Il calcio e in particolare il Manchester United, sono un’altra ossessione dello sprinter che, da grande appassionato, dà la sua preferenza per il prossimo Pallone d’Oro: “Lo darei a Cristiano Ronaldo. secondo me è più completo di Messi”.