UDINESE. POZZO attacca VALERI: “Non può arbitrare in A”

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Il patron dell’Udinese contro il direttore di gara: “Anche oggi ha rovinato la partita, come fece due anni fa contro il Parma”…

(getty images)

 

RASSEGNA STAMPA – (F. Velluzzi) – Pozzo decreta la condanna di Valeri, 34enne romano, arbitro dal ’94 e internazionale dal 2011: “Non può arbitrare in Serie A. È una delle pecore nere rimaste tra gli italiani che sono di buon livello. Quelli come Valeri sono negati. Lui non ha equilibrio e ha rovinato un pomeriggio di sport”. La protesta dell’Udinese è firmata dal proprietario del club. Pozzo ha un ricordo ben preciso di Valeri: “L’aveva combinata grossa anche col Parma due anni fa, aveva espulso Inler per una reazione discutibile. Io dico che ci vuole buon senso prima di prendere una decisione così severa. Rovinare una partita così dopo 15 minuti non fa onore neppure alla Juve. Ogni volta che viene a Udine rovina le partite, di questo qui ricordo solo le sciagure. Questo è il peccato. Io non mi sono divertito. L’espulsione del portiere non esiste assolutamente”. Il tecnico Guidolin la chiude con classe anche se su una cosa non ha dubbi: “Non smentisco il presidente. Avrei voluto giocarmela alla pari, questo sì. Perché si stava sviluppando una partita bella con le squadre che se la davano e la gente che si stava divertendo. Non avrei voluto prendere il 2-0 a fine primo tempo perché fin lì ancora era aperta. L’episodio del rigore è un po’ così, anche perché tra l’episodio e la decisione sono passati una trentina di secondi e tutti abbiamo percepito questo. Mi prendo le cose buone: i progressi della squadra che aveva cominciato benissimo. Gli ottimi inserimenti di Lazzari e Allan e il fatto che abbiamo giocato con la Juve mostrando carattere, orgoglio e dignità. I ragazzi sono l’aspetto più bello di una serata del genere. Ancora una volta hanno dato tutto”.

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