LA GAZZETTA DELLO SPORT – L’argentino goleador e trascinatore, Gastaldello prima causa un rigore e poi segna: Siena k.o., blucerchiati ancora vincenti…
RASSEGNA STAMPA – (F. Licari) – Se non fosse per il -1 iniziale la Samp sarebbe lassù, in compagnia di Juve, Napoli, Lazio. E giustamente. Dopo il bel successo con il Milan, ecco questo 2-1 al Siena: firmato Maxi Lopez-Gastaldello. Per il Siena, partito dal ben più problematico -6, incombe lo spettro di un campionato di sofferenza. Considerato che adesso c’è la trasferta non proprio impossibile di Pescara, le possibilità che la Samp continui a sognare sono alte. Poli e Obiang accompagnano diligenti il gioco di Maresca. Estigarribia aziona la progressione sulla trequarti. Eder ha scatti devastanti (ma non continuità). E Maxi Lopez dalla trequarti lotta contro tutti. Il Siena è invece incompleto. Se non arrivano rinforzi Cosmi dovrà inventarsi qualcosa. Felipe è nervosetto e nel finale si fa espellere, a centrocampo D’Agostino predica nel deserto. Il tabellino dice 2-1, ma in realtà è la Samp a complicarsi la vita con Gastaldello che al 15′ s.t., in un attimo di follia, ‘stecca’ Calaiò entrato in area: rigore dell’attaccante sul palo, entra Vergassola e rete. È soltanto il temporaneo 1-1 tra il vantaggio di Maxi Lopez a fine primo tempo (girata di sinistro in area con opposizione nulla di Felipe) e il 2-1 dello stesso Gastaldello, di testa, in area, 6 minuti dopo il pari. In mezzo, tanta manovra della Samp – non sempre efficace, comunque lucida – e l’opposizione del Siena partito troppo basso e mai una volta pericoloso.