Il tecnico giallorosso è tornato ha parlare della vittoria di San Siro: “Totti? Lo dico da sempre. Un fuoriclasse”
Zdenek Zeman questa mattina ha ricevuto in Campidoglio il Premio Sportivo d’Elite ‘Avversari si, nemici mai‘ presso la Sala delle Bandiere. Presente anche il sindaco capitolino Gianni Alemanno. Ideato nel 2009, il Premio Sportivo d’Elite viene conferito ai protagonisti dello sport impegnati nel sociale. Prima di Zeman, hanno ottenuto il riconoscimento i calciatori Morgan De Sanctis, Federico Marchetti e Lionel Scaloni, il presidente della Lazio Claudio Lotito, l’arbitro di calcio Paolo Valeri e l’ex olimpionico di atletica leggera Pietro Mennea.
A margine dell’evento Zeman si è intrattenuto con i cronisti presenti ed ha risposto alle domande:
E’ stata una bella soddisfazione la vittoria di ieri?
“E’ sempre una bella soddisfazione quando si vince, abbiamo vinto con merito sono contento”.
Le ha fatto piacere lo striscione dedicato a lei?
“Mi ha fatto piacere, sono convinto che la gente vuole vedere lo il calcio come sport pulito e ci si batte e sono contento che ci credono in tanti”.
Dopo la prima giornata c’era scetticismo, cosa vuole rispondere?
“Normale che a inizio campionato nessuna squadra è pronta, alla prima non abbiamo fatto tanto male, abbiamo preso due gol in fuorigioco”.
Peccato per l’espulsione di Osvaldo, l’arbitro ci ha capito poco?
“Ci ha capito poco, ci ha capito tanto, prima ammonizione perché ha calciato dopo il fischio, dopo il fischio hanno calciato anche altri giocatori, se protesta meno starà meno antipatico agli arbitri”.
Possibile una domenica senza polemiche?
“Si parlerà sempre di arbitri, sono persone importanti che fanno partite, ci sarà sempre da ridire”.
Ieri prestazione superlativa di Totti…
“Su Totti niente da dire, lo dico da tanto tempo, da 15 anni è un giocatore importante, è un fuoriclasse, sono contento che sta bene, ha fatto la preparazione molto bene e i risultati si vedono”.
Tachtsidis e Florenzi hanno dimostrato che possono far parte della Roma?
“C’è una buona rosa di giocatori a disposizione, possono giocare tutti, discorso è indovinare i tempi quando deve giocare uno o l’altro”.
La Roma se la può giocare con tutti, è l’antagonista della Juve?
“Noi vogliamo competere e giocarci il campionato, vogliamo disturbare tutti sul campo, speriamo che ci riusciamo”.
Arriva la sosta…
“Peccato interrompere dopo un risultato importante, abbiamo 8-9 nazionali, speriamo tornino con l’entusiasmo di ieri”.