CORRIERE DELLO SPORT- Le due punte che potevano partire regalano a Mancini un faticoso successo sul QPR
Questa volta i Citizens non hanno avuto bisogno di ribaltare il punteggio nei minuti di recupero, ma il vantaggio minimo ha comunque lasciato aperto il risultato proprio fin quasi al triplice fischio finale. […] Meno male che in attacco può contare su un Tevez che ha cominciato la stagione a suon di gol e assist. Tre reti in altrettante presenze in campionato, e ieri anche il cross per l’incornata di Dzeko che ha immediatamente ristabilito il vantaggio dopo il momentaneo pareggio del QPR. A fronte di un possesso palla con percentuali da Barcellona, il primo tempo si chiude con il City avanti di un solo gol, quello di Yaya Toure. Mario Balotelli c’è ma resta in panchina. Spingono i padroni di casa nella ripresa ma la bellissima conclusione a giro di Zabaleta si infrange sulla traversa. Così, inatteso quanto immeritato, arriva il pareggio degli ospiti. Merito di Johnson che strappa la palla a David Silva, ancora non al meglio della condizione, e impegna Hart. Sulla sua ribattuta corta, per Zamora è fin troppo facile inzuccare in gol. Ma il pari dura lo spazio di due minuti perché al primo affondo il City torna avanti. Spunto di Tevez, incornata in controtempo di Dzeko. Gli ultimi minuti sono più aperti, Hughes gioca anche la carta Cissé e in mischia spaventa Hart. Ma a tempo scaduto è Tevez a mettere la firma sui tre punti. «Dobbiamo crescere, non siamo ancora al meglio della condizione. Ma per adesso va bene così, e la classifica è buona» , ammette Mancini.