Le parole del tecnico partenopeo dopo la vittoria per 2-1 contro la Fiorentina…
Walter Mazzarri non è soddisfatto al cento per cento della vittoria contro la Fiorentina. Queste le parole del tecnico alla fine della gara del San Paolo.
Sul campo
“E’ un campo che non si può accettare, bisogna provvedere al più presto, fare qualche cosa. Non so di chi sia la responsabilità, ma è uno spettacolo davvero brutto. Al di là dello spettacolo è anche rischioso per i giocatori giocare in un campo così. Spero che chi di dovere si adoperi a far sì che sia un campo decente per la categoria in cui giochiamo”.
E’ una vittoria da grande squadra questa?
“Sì, intanto voglio fare i complimenti alla Fiorentina, che andava più forte di noi. Noi eravamo un po’ più bloccati, probabilmente il campo ci ha penalizzati più a noi che a loro. Al di là del fatto che non abbiamo concesso grandi occasioni, il primo tempo della mia squadra non mi è piaciuto, soprattutto per merito della Fiorentina, che ha fatto un ottimo mercato, è una signora squadra e potrà essere la sorpresa del campionato per la lotta ai posti importanti. A me piace giocare meglio, non mi è piaciuto come abbiamo giocato. Poi, soprattutto nel secondo tempo Inler è stato molto lucido e ha dato geometria al nostro gioco. Abbiamo ricominciato a giocare e meritato di vincere, però non mi è piaciuto il primo tempo. OggiAggiungi un appuntamento per oggi abbiamo fatto risultato ma solo per una mezzora. Poi, addirittura, sul 2-0 ci siamo abbassati, non mi è piaciuto neanche il finale della partita”.
Quale sarà l’atteggiamento in Europa League? Schiererà le seconde linee?
“Sì, soprattutto perché si gioca di giovedì, subito dopo la Coppa, per come è il nostro campionato, così equilibrato e combattuto, non ci possiamo permettere di giocare troppe partite con gli stessi 11. Ecco perché abbiamo cercato di migliorare i doppi ruoli. Tant’è vero che ora siamo 22, anche quelli che oggiAggiungi un appuntamento per oggi non hanno partecipato alla gara danno garanzie per poter fare al meglio anche l’Europa League”.
Insigne convocato in Nazionale. Un premio importante per lui, no?
“Sì, sono contento, ha fatto una grande gara. Si sapeva che la serie a non è la Serie B. Ci sono giocatori che si contrappongono in un altro modo, c’è uno spessore diverso, ma lui sta facendo vedere che la sua parte la sta già facendo. Deve prendere confidenza e bisogna farlo crescere nel modo giusto per poter poi fare, speriamo, quello che è riuscito a fare in Serie B”.