ROMA. Saluta anche BORRIELLO

IL TEMPO – Il club giallorosso pagherà il 50% dello stipendio dell’attaccante. Abbassato di 15 milioni il monte ingaggi. Arriva Goicoechea…

(Getty images)

 

RASSEGNA STAMPA – (A. Serafini) – Tempo di chiusura, tempo di bilanci. Perchè con la chiusura della sessione estiva, la seconda Roma americana bilancia i conti ed è pronta a ripartire. Alla fine nell’ultimo giorno utile per i trasferimenti, l’unico tassello romanista è stato riempito dall’arrivo di Goicoechea, portiere uruguaiano del Danubio, da giorni in attesa di ricevere l’ok per volare nella capitale. Prestito con diritto di riscatto tra un anno fissato a 700mila euro. La Roma del neo presidente Pallotta, inizia il suo secondo anno con il primato di aver aperto le porte di Trigoria a 25 volti nuovi (compresi alcuni giovani destinati alla Primavera) e la palma di essersi aggiudicata l’affare più ambito e costoso dell’estate. Dodici arrivi soltanto quest’anno, capeggiati da Mattia Destro. Da Florenzi e Tachtsidis passando per Bradley e Balzaretti, Sabatini ha continuato l’opera di ‘saccheggiamento’ sudamericano con l’arrivo di Piris e del blocco Corinthians, Dodò, Castan e Marquinhos. L’addio di Luis Enrique ha trascinato con se i fallimenti di una stagione anonima e travagliata. Lavoro in uscita: il recente (e mal digerito dalla piazza) addio di Bojan è stata l’ultima escalation di una serie, aperta dalla cessione di Borini al Liverpool (l’unica monetizzata con circa 13 milioni). Le rescissioni di Juan, Pizarro, Simplicio e Rosi hanno introdotto le partenze di Kjaer, Heinze, Greco e Gago. Perrotta e Julio Sergio a parte (rifiutate tutte le offerte arrivate), l’accordo alla fine è arrivato anche per Borriello, escluso dalle liste di Zeman, e accolto proprio sul filo di lana in prestito al Genoa, per un ritorno a casa necessario ad entrambi i club. Intanto si avvicina la trasferta di San Siro con l’Inter: buone notizie per Zeman, che domenica sera potrà contare anche su Pjanic. Niente di grave anche per De Rossi e Castan, usciti malconci dall’ultima seduta. È pronto anche Burdisso.

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