LA GAZZETTA DELLO SPORT – Per Nastasic il City darà 16 milioni e Savic. E la Fiorentina pensa pure al francese Boly…
RASSEGNA STAMPA – (A. Gozzini) – Il fax di risposta conteneva tre lettere, yes, offerta viola accettata e Berbatov a un centimetro. Da Manchester hanno premuto il tasto invio in tarda serata, dopo aver letto e dato l’ok all’ultima proposta fiorentina: 5 milioni di euro per il cartellino del centravanti. L’accordo tra i club è ormai trovato, i vertici United ne hanno parlato anche con il loro (ex?) giocatore, già autorizzato al viaggio a Firenze per le visite mediche. Tra le società non ci sarà bisogno di ulteriori scambi. Prima di dar l’annuncio serve però un ultimo passaggio: manca infatti l’ok di Berbatov alla proposta della Fiorentina, contratto di tre anni a 1,8 netti a stagione, esclusi accessibilissimi bonus, che porterebbero l’attaccante a intascare un paio di milioni a campionato. I manager del centravanti saranno qui oggi, per arrivare all’intesa. Se l’affare non interessasse, non avrebbe senso la trasferta a Firenze. In attesa del sì che certifichi l’unione, ecco le mosse per la difesa, quelle che a breve porteranno a un altro affare con Manchester: di là il City, stavolta, che pressa per Nastasic. Offerta aumentata a livelli da capogiro: 16 milioni cash, l’intero cartellino di Savic (valutato 8,5) e una serie di bonus aggiuntivi, pacchetto complessivo che sfiora i 30 milioni di euro. Fase di stand-by dovuta a questioni burocratiche, quando Nastasic otterrà il permesso di lavoro per essere tesserato in Inghilterra tutto l’incastro andrà completato. Non finisce qui: straordinari viola per tentare l’affare Boly, dell’Auxerre, arruolabile dietro. Le condizioni? Che l’operazione non sia troppo dispendiosa, perfetto un prestito con diritto di riscatto.